Gennaio, poi Febbraio....casualmente questo è il periodo dedicato sia al più noto Giorno della Memoria = Shoah che alla meno nota ricorrenza del Genocidio dei Nativi Americani coincidente con la strage effettuata su donne, bambini e vecchi inermi della tribù dei Sioux a Wounded Knee.
Cosa c'è in comune in queste “umane” vicende? Ad ogni lettore spetta se manifestare o meno la propria volontà per approfondire.
I Nativi Americani hanno subito per cinque secoli l'ingiustizia che ha portato all'eliminazione di oltre 100 milione di persone.
Nel Nord America le soppressioni sono risultate numericamente minori perché l'area presentava una minore densità di insediamenti.
Per i Semiti è iniziata molto prima, ma ha avuto una spinta notevole da quando i Re Cattolici di Spagna, oltre ad innescare l'etnocidio nell'America del Sud, dopo aver espulso i Musulmani da Granada, indussero gli Ebrei a disperdersi ovunque nel mondo.
I migranti/colonizzatori europei che arrivarono nel Nord America partirono inizialmente dal Regno Unito d'Inghilterra e dalla Germania e professavano varie fedi religiose quali l'anglicanesimo ed il protestantesimo.
I migranti europei ed i loro discendenti agirono contro i Nativi principalmente attraverso la stipula di trattati mai rispettati, l'inganno, la loro denigrazione, l'occultamento delle azioni di sterminio, l'umiliazione, il contagio da malattie.
I paesi che principalmente ebbero vantaggio da ciò che avveniva oltre l'oceano atlantico furono il Regno Unito d'Inghilterra, la Spagna, il Portogallo, la Francia, i Paesi Bassi; le casse di questi stati si riempirono arricchendo i regnanti e qualche fascia delle loro genti, tanto per cominciare a creare e/o consolidare una forbice fra il popolo e le èlites al comando.
Si dice che è doveroso conoscere la storia affinché non debbano ripetersi avvenimenti come questi; ma c'è anche chi la storia la studia proprio per innovare situazioni del passato.
Non è una questione fra Buonismo e Negazionismo: la crudeltà dell'Homo Sapiens è documentata da scienziati come antropologi, archeologi e storici.
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