Tutto è andato come programmato ed il percorso non ha riservato sorprese;
poco dopo le 13 mi sono ritrovato a terra alla stazione di Bus e Taxi, circa 2/3 km. dalla guest house prenotata.
Solite proposte per essere accompagnato da tuk tuk o moto alle quali non ho dato seguito immediato; fra i due sistemi di trasporto preferisco la moto per cui ho iniziato una trattativa con un driver che ho lasciato cadere in attesa che se ne facesse sotto un altro.
Quando è arrivato, si è dimostrato più ragionevole: per $ 1,25 mi ha accompagnato a destinazione.
Il posto non è centrale, ma la sistemazione è di buon livello, simile a quella ultima avuta a Sihanoukville, però ad un prezzo pari alla metà di quella: $ 6.
Solo verso sera mi sono mosso per raggiungere il centro ed avere la conferma che il centro è come se non ci fosse; sono andato zigzagando sino a che non si è fatto buio, dimenticando che le strade non sono illuminate.
Cercavo la possibilità di poter gustare del pesce a cena, ma qui non c'è il movimento che c'era a Sihanoukville e quindi mi sono accontentato di un piatto Khmer non lontano dall'albergo.
Nel rientrare a casa, per voler camminare in modo da avere i fari dei veicoli di fronte a me, sono andato oltre la meta senza accorgermene; ad un certo punto ho temuto di essermi perso in quanto continuavo ad incontrare "Club" lungo la strada che precedentemente non avevo assolutamente notato, e ragazzi su scooter che mi avvicinavano per offrirmi l'accesso in qualcuno di quei paradisi.
Invertita la mia marcia, ad un certo punto ho messo il naso in una casa privata per chiedere delucidazioni, ma la mia manovra è risultata inusuale ed ha destato un certo allarme.
C'erano solo donne e bambini; si è fatta avanti quella che ritengo fosse la più alta in grado, la capo famiglia, con alle spalle una ragazza che sarà stata la nipote, unica nel gruppo capace di informarmi che dopo 200 metri avrei trovato la mia destinazione.
A volte basta veramente poco per "perdersi": il buio, per esempio, può fare molto.
Ma anche "ritrovarsi" può essere altrettanto semplice.
Se non fosse stato per il mio preconcetto circa i luoghi dove normalmente si trovano questi "Club" e per la pressione percepita in quanto i procacciatori mi hanno avvicinato in zone isolate, forse avrei evitato di creare scompiglio in quella tranquilla famiglia intenta nelle proprie sane vicende domestiche.
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