venerdì 16 novembre 2012

Visita a Santa Barbara e ritorno a Santa Maria


Giovedì 15.11 – Oxnard si è rivelato un buon posto per la notte, anche se la connessione WiFi che ho trovato non era di buon livello: dopo le visioni oniriche semi catastrofiche circa ulteriori problemi meccanici ingenerati da un certo rumore che ieri ho sentito solo in talune condizioni durante il viaggio, al risveglio sono ancora indeciso circa il fatto di tornare in officina per un controllo. 


Pilatescamente rimando la decisione a dopo aver percorso il tragitto sino a Santa Barbara, visto che è proprio da lì che i rumori sono aumentati. La giornata si presenta di quel grigiastro che toglie profondità alle vedute, ma la temperatura è buona.
Il primo tratto del percorso viene effettuato sulla 101, ma appena passata Ventura ho preferito passare sulla viabilità più lenta della strada costiera, che non sempre c'è, sia per testare il veicolo (la rumorosità c'è solo alle basse velocità) che per rendermi conto in che regime di regolamentazione si trovano tutti gli RV adocchiati ieri bordo spiaggia. La rumorosità sembra essere in calo, come se si fosse assestato qualche cosa, mentre gli RV che avevo visto ieri per restare in quella posizione devono sborsare $ 27 al giorno e non possono restare per più di 15 gg. in questa stagione dell'anno. Il Comune che ha reso disponibile questa soluzione si fa pagare la posizione perché per il resto è come essere in un “primitive campground”.
A onor del vero devo dire che mentre stavo osservando il cartello che regolamenta la sosta degli RV, oltre ai vari uccelli marini intenti al loro lavoro, ho potuto vedere due coppie di delfini pasturarsi a pochi metri dalla riva: ogni tanto emergeva prima la pinna e poi, con quell'armonioso movimento di inarcamento della schiena, via sul fondo a divorare chissà che. Giacché ne ho viste due coppie, ho pensato che queste fossero formate da madre e figlio in quanto ho percepito una differenza nella dimensione delle pinne; il colore della pelle bruciato/violaceo è assolutamente diverso da quello che conservo nella mia memoria.



Pur essendo la giornata così come l'ho descritta, nella spiaggia di Santa Barbara ho trovato ragazzi e ragazze in costume impegnati nel beach volley; il loro atteggiamento era quello che hanno i professionisti in allenamento tanto che mi hanno fatto pensare ai giocatori di pelota.




Dopo la sosta sulla spiaggia mi sono portato in downtown e, sistemato il Nomade, una volta iniziata la passeggiata verso County Courthouse si è messo a piovigginare.





County Courthouse è una costruzione ultimata nel 1929, un capolavoro senza tempo in stile ispanico-moresco con soffitti dipinti a mano, lampadari in ferro battuto, murales giganti, piastrelle importate; 





in una giornata limpida il panorama che si gode dalla torre dell'orologio, "El Mirador", è superbo, ma oggi questo particolare non mi è stato possibile coglierlo.





Durante la camminata ho avuto confermate le impressioni di ieri: località gradevole ed interessante, per ciò che ho visto in giro credo frequentata prevalentemente da benestanti con puzza sotto il naso; non è propriamente il mio ambiente.





Come è differente questa parte della California a quella più vicina all'Oregon: a me sembrano due mondi  molto lontani fra di loro sia per le caratteristiche del territorio che per la tipologia delle persone che vi girano attorno.




Sono poi tornato a Santa Barbara Mission, ma si vede che era scritto che questa visita non era da farsi: quando sono arrivato alla chiesa la scheda di memoria di Canon ha segnalato di essere completa , la distanza dal Nomade per recuperarne una vuota era notevole, ma soprattutto ho colto il marcato aspetto commerciale messo qui in piedi dai frati francescani e ciò non mi è sembrato in sintonia con il loro ordine. Le Mission realizzate a suo tempo in California sono state 21, io ne ho già visitate un 10% abbondante, in quelle visitate avevo sentito aleggiare un'armonia che qui deve essermi sfuggita, per cui procedo spedito verso Santa Ynez sulla 154 attraversando Los Padres N.F., un ambiente bucolico che ho saputo apprezzare sebbene le condizioni atmosferiche stessero peggiorando.



Santa Ynez è una piacevole piccola località molto ben tenuta, attorniata principalmente da vigneti, ma non solo visto che a poca distanza si trova Los Olivos.






Sotto una pioggerella stentata la 154 mi ha portato sulla 101, e dato che il grigiore era molto chiaro ho potuto godere dei colori del tramonto incuneatisi fra nuvole e montagne.
La destinazione finale non ha presentato difficoltà questa sera, praticamente è casa!

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