mercoledì 25 luglio 2012

Pit Stop a Cody


Giornata incentrata sulla ricerca di assistenza meccanica: il primo tentativo va a vuoto perché sono troppo occupati, ma, su mia espressa specifica richiesta, la capa delega un meccanico a dare un'occhiata. Già da come il tipo ha approcciato il veicolo ho capito che non è cosa; in fin dei conti i radiatori e le cinghie ci sono anche sui veicoli locali con i quali quotidianamente hanno a che fare! 
La capa però si dimostra gentile e, oltre a non voler essere pagata per il tempo dedicato alla presa visione, telefona ad un altro meccanico ottenendo un appuntamento per domattina. Ringrazio e vado ad imbastire la giornata in modo diverso dal previsto: ricerca wi fi, lavanderia automatica, car wash, riflessioni.
Stamane mi ha raggiunto via filo la notizia della morte di una persona, quasi un parente, con la quale ho condiviso diversi momenti di vita vissuta sino a dieci anni fà: in particolare ricordo il periodo della sua attesa di un cuore da sostituire,mica una cosa da poco, con la vita che sembrava scemare giorno dopo giorno;  la sua offerta di disponibilità, da me accettata, per aiutarmi in un momento per me particolarmente difficile, durante i giorni di una importante manifestazione fieristica, e poi ci sono tanti altri momenti, anche perché sua figlia e mio figlio sono coetanei, tutto un lungo periodo scolastico conclusosi alla fine delle medie ha rappresentato un motivo in più di momenti condivisi, gli scambi in montagna fra Courmayeur e La Thuile, e ancora tanto altro.
Quando viene a mancare una persona che per anni hai incontrato quotidianamente, addirittura più giovane di te, percepisci che il cerchio si sta stringendo, che già domani può essere il tuo giorno, e come spesso accade, quando ci si sente lontani dal possibile evento, esso non impressiona, ma più ci si avvicina cresce un sentimento che lega a questa dimensione.
Ho pensato come avrà vissuto questi ultimi anni durante i quali la sua salute è andata a logorarsi tanto in fretta, ho pensato a sua figlia, ho pensato a sua moglie.
E così, da un pensiero ad un altro, mi sono ritrovato a fare qualche considerazione anche sui dati di viaggio: dal giorno 15 giugno, quando ho recuperato il Nomade al porto di N.Y., egli ha percorso 9.000 km., con un costo di $ 1.020 per diesel e di $ 377 per food, praticamente “more or less” lo stesso importo che dovrebbe pervenirmi a giorni in termine di pensione mensile.
L'unico costo fuori controllo è quello relativo alla manutenzione meccanica, visto come si sono messe le cose.
Gli Stati che ho visitato/attraversato sono quelli che elenco di seguito:
New York chiamato Empire State kmq. 122.287 abitanti 19,5 ml.
Vermont chiamato Green Mountain State kmq. 23.257 abitanti 0,6 ml.
New Hampshire chiamato Granite State kmq. 23.327 abitanti 1,3 ml.
Maine chiamato Pine Tree State kmq. 91.651 abitanti 1,3 ml.
Massachusetts chiamato Bay State kmq. 20.300 abitanti 6,5 ml.
Rhode Island chiamato Ocean State kmq. 2.706 abitanti 1,1 ml.
Connecticut chiamato Constitution State kmq. 12.548 abitanti 3,1 ml.
Pennsylvania chiamato Keystone State kmq. 119.290 abitanti 12,4 ml.
Washington D.C. chiamato D.C. kmq. 176 abitanti 0,6 ml.
Maryland chiamato Old line State kmq. 32.133 abitanti 5,6 ml.
Virginia chiamato Old dominion kmq. 110.883 abitanti 7,8 ml.
West Virginia chiamato Mountain State kmq. 62.791 abitanti 1,81 ml.
Ohio chiamato Bukeye State kmq. 116.096 abitanti 11,5 ml.
Illinois chiamato Prairie State kmq. 149.960 abitanti 12,8 ml.
Indiana chiamato Hoosier State kmq. 94.327 abitanti 6,3 ml.
Iowa chiamato Howkeye State kmq. 145.752 abitanti 3,0 ml.
South Dakota chiamato Mt. Rrushmore State kmq. 199.745 abitanti 0,8 ml.
Wyoming chiamato Equality State kmq. 253.554 abitanti 0,5 ml.
Tenuto conto che il territorio italico conta circa kmq. 300.000 dove sono concentrati circa 60 ml. di abitanti, con un po' di fantasia, leggendo i dati è possibile farsi un'idea circa la concentrazione o la rarefazione della presenza umana sul territorio, quindi degli spazi attraversati, che in taluni casi mi hanno dato la sensazione di essere nel deserto, e le temperature hanno assecondato questa mia impressione.
Più lo spostamento nel West procede, più ho la sensazione che le persone volutamente preferiscano stare fuori dagli schemi, come rappresentazione della difesa di una forma di individualità molto accentuata, in linea con la storia delle genti che si installarono qui a partire da metà ottocento, spesso legate a correnti religiose in qualche modo espulse dall'Europa, o a ceppi etnici dove il senso della comunità era molto ridotto.
Metti un individuo in un territorio dove, per raggiungerne un'altro, bisogna faticare, dove non esistono regole da rispettare sul lavoro, praticamente si lavora sempre, quell'individuo nel suo territorio si sente un "dominus" assoluto, generando atteggiamenti e comportamenti conseguenti, incluso una certa forma di marcato conservatorismo, il tutto tenuto insieme da modi di fare cortesi, retaggio delle abitudini inglesi.


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