Giornata incentrata sulla ricerca di assistenza meccanica: il
primo tentativo va a vuoto perché sono troppo occupati, ma, su mia
espressa specifica richiesta, la capa delega un meccanico a dare
un'occhiata. Già da come il tipo ha approcciato il veicolo ho capito
che non è cosa; in fin dei conti i radiatori e le cinghie ci sono
anche sui veicoli locali con i quali quotidianamente hanno a che
fare!
La capa però si dimostra gentile e, oltre a non voler essere
pagata per il tempo dedicato alla presa visione, telefona ad un altro
meccanico ottenendo un appuntamento per domattina. Ringrazio e vado
ad imbastire la giornata in modo diverso dal previsto: ricerca wi fi,
lavanderia automatica, car wash, riflessioni.
Stamane
mi ha raggiunto via filo la notizia della morte di una persona, quasi
un parente, con la quale ho condiviso diversi momenti di vita vissuta
sino a dieci anni fà: in particolare ricordo il periodo della sua
attesa di un cuore da sostituire,mica una cosa da poco, con la vita che sembrava scemare
giorno dopo giorno; la sua offerta di disponibilità, da me
accettata, per aiutarmi in un momento per me particolarmente difficile, durante i giorni di una importante manifestazione fieristica, e poi
ci sono tanti altri momenti, anche perché sua figlia e mio figlio
sono coetanei, tutto un lungo periodo scolastico conclusosi alla fine
delle medie ha rappresentato un motivo in più di momenti condivisi,
gli scambi in montagna fra Courmayeur e La Thuile, e ancora tanto
altro.
Quando
viene a mancare una persona che per anni hai incontrato
quotidianamente, addirittura più giovane di te, percepisci che il
cerchio si sta stringendo, che già domani può essere il tuo giorno,
e come spesso accade, quando ci si sente lontani dal possibile
evento, esso non impressiona, ma più ci si avvicina cresce un
sentimento che lega a questa dimensione.
Ho
pensato come avrà vissuto questi ultimi anni durante i quali la sua
salute è andata a logorarsi tanto in fretta, ho pensato a sua
figlia, ho pensato a sua moglie.
E
così, da un pensiero ad un altro, mi sono ritrovato a fare qualche
considerazione anche sui dati di viaggio: dal giorno 15 giugno, quando ho
recuperato il Nomade al porto di N.Y., egli ha percorso 9.000 km., con un costo di $ 1.020 per diesel e di $ 377 per food, praticamente “more
or less” lo stesso importo che dovrebbe pervenirmi a giorni in
termine di pensione mensile.
L'unico
costo fuori controllo è quello relativo alla manutenzione meccanica,
visto come si sono messe le cose.
Gli
Stati che ho visitato/attraversato sono quelli che elenco di seguito:
New
York chiamato Empire State kmq. 122.287
abitanti 19,5 ml.
Vermont
chiamato Green Mountain State kmq. 23.257 abitanti
0,6 ml.
New
Hampshire chiamato Granite State kmq. 23.327
abitanti 1,3 ml.
Maine
chiamato Pine Tree State kmq. 91.651
abitanti 1,3 ml.
Massachusetts
chiamato Bay State kmq. 20.300 abitanti
6,5 ml.
Rhode
Island chiamato Ocean State kmq. 2.706
abitanti 1,1 ml.
Connecticut
chiamato Constitution State kmq. 12.548 abitanti
3,1 ml.
Pennsylvania
chiamato Keystone State kmq. 119.290 abitanti
12,4 ml.
Washington
D.C. chiamato D.C. kmq. 176
abitanti 0,6 ml.
Maryland
chiamato Old line State kmq. 32.133
abitanti 5,6 ml.
Virginia
chiamato Old dominion kmq. 110.883
abitanti 7,8 ml.
West
Virginia chiamato Mountain State kmq. 62.791
abitanti 1,81 ml.
Ohio
chiamato Bukeye State kmq.
116.096 abitanti 11,5 ml.
Illinois
chiamato Prairie State kmq.
149.960 abitanti 12,8 ml.
Indiana
chiamato Hoosier State kmq. 94.327
abitanti 6,3 ml.
Iowa
chiamato Howkeye State kmq.
145.752 abitanti 3,0 ml.
South
Dakota chiamato Mt. Rrushmore State kmq. 199.745
abitanti 0,8 ml.
Wyoming
chiamato Equality State kmq. 253.554
abitanti 0,5 ml.
Tenuto
conto che il territorio italico conta circa kmq. 300.000 dove sono
concentrati circa 60 ml. di abitanti, con un po' di fantasia,
leggendo i dati è possibile farsi un'idea circa la concentrazione o
la rarefazione della presenza umana sul territorio, quindi degli
spazi attraversati, che in taluni casi mi hanno dato la sensazione di
essere nel deserto, e le temperature hanno assecondato questa mia
impressione.
Più
lo spostamento nel West procede, più ho la sensazione che le persone
volutamente preferiscano stare fuori dagli schemi, come rappresentazione della difesa di
una forma di individualità molto accentuata, in linea con la storia
delle genti che si installarono qui a partire da metà ottocento,
spesso legate a correnti religiose in qualche modo espulse
dall'Europa, o a ceppi etnici dove il senso della comunità era molto
ridotto.
Metti
un individuo in un territorio dove, per raggiungerne un'altro,
bisogna faticare, dove non esistono regole da rispettare sul lavoro,
praticamente si lavora sempre, quell'individuo nel suo territorio si
sente un "dominus" assoluto, generando atteggiamenti e comportamenti
conseguenti, incluso una certa forma di marcato conservatorismo, il
tutto tenuto insieme da modi di fare cortesi, retaggio delle
abitudini inglesi.
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