Domenica
i Burkinabé si esprimeranno attraverso il voto che li porterà ad
eleggere democraticamente un Presidente che li sappia rappresentare
degnamente.
Ho
visto cartelloni che incitano a votare l'uno o l'altro sulla base di
promesse basiche: c'è chi ha puntato sull'acqua, chi sul lavoro,
chi sull'onestà, chi sulla voglia di dare una spinta decisiva al
paese.
Non
c'è traccia di alcun ponte sullo stretto o qualche ospedale per
ogni località sperduta, non si parla di potenziare l'esercito con
nuove armi o di estendere la rete stradale/ferroviaria.
I
candidati sono 14 in rappresentanza di altrettante formazioni; il
partito che sulla carta si rifà all'ultimo legittimo Presidente –
Sankarà – ucciso a colpi di pistola da colui che poi ha detenuto il
potere per 27 anni, sembra compromesso da vicende interne.
Pare
che risulterà vincitore il rappresentante del MPP seguito da quello
dell'UPC (partito che ha dichiarato di accettare i voti di coloro che
sono ancora in sintonia con l'ex dittatore impegnato tranquillamente
a continuare i propri business in Costa d'Avorio), poi potrebbe piazzarsi il PDC
che è rappresentato da una donna.
In
competizione vi è un altro partito che ha scelto una donna, MLN –
BF, e un paio che presentano candidati abbastanza giovani.
Ho
saputo che MPP sta facendo la sproporzionata campagna elettorale che
sta facendo rispetto agli altri con i quattrini raccolti dai suoi
sostenitori interni e con quelli donati da due paesi limitrofi, il Ghana in particolare.
Ibrahim.
Non
passa giorno che io non riceva una sua telefonata. Ad un certo punto
ho pensato che forse dal mio abortito viaggio al Nord egli avrebbe
avuto qualche riconoscimento economico e mi sono preoccupato di porre
il quesito al Presidente BnD,
Assolutamente
no è stata la risposta, il suo interessamento è dato dal fatto che
i Burkinabé amano tenere i contatti.
Probabilmente
è cosi perché questa sera ho ricevuto una telefonata dalla sarta
Fatime che era informata della mia missione e oggi ha autonomamente
deciso di cercarmi.
Banca
Popolare di Cissin.
Ho
avuto modo di accompagnare Désiré, il proprietario dell'edificio
dove ha sede BnD e dove vivo, presso la sua Banca per accertarmi che
tutti i dati da lui ottenuti fossero sufficienti a Bnd nel momento di
ordinare mensilmente il bonifico a suo favore – innovazione da me
proposta ed accettata.
Il
percorso per raggiungere la Banca è stato completamente eseguito su
sterrate continuando a girare sia a sinistra che a destra come in un
percorso labirintico, ma alla fine l'imponente sede che giace essa
pure sullo sterrato si è palesata ai miei occhi.
Ho
così capito su quale vasto spazio si estende il quartiere di Cissin, ma non tornerò a dire come è organizzato perché mi
sembra di essermi già soffermato su questo aspetto.
Al
primo abboccamento in un ufficio reso fresco dall'aria condizionata
ho parlato con una Matrona attorniata da altre due simili; la Matrona
ci ha indirizzati ad un livello superiore sia per piano che per
importanza.
Anche
qui dietro alla scrivania ed impegnata ad utilizzare un ordinateur ho
trovato una Matrona con una assistente in un ambiente fresco e dotato
di poltrone per l'attesa, poltrone sulle quali sono stato invitato ad accomodarmi
mentre veniva svolta al volo la pratica.
Sui
tavoli davanti alle poltrone vi erano dei giornali che ho iniziato a
sfogliare. Subito è comparso dalla porta a fianco il Direttore che
ha tolto vecchi quotidiani provvedendo a rimpiazzarli con altri
recenti.
Quando
il papiro denominato”Releve d'identite bancaire” è stato
consegnato con timbro fresco e la bella firma di quel Direttore è
anche venuto il momento di accomiatarsi dalla sveglia Matrona e dalla
sua preziosa collaboratrice rimasta inerte per tutto il tempo: questa
banca che poggia sulla nuda terra, che non è dotata della
possibilità di utilizzare un Bancomat con cip internazionale mi ha
però dato la sensazione di saper dare una giusta rilevanza alla
presenza femminile ai vari livelli funzionali/operativi.
Operazione
Bancomat
Primo
tentativo presso una Banca associata a ParisBas dove ho dovuto attendere
prima di avere accesso alla stanzetta preposta ai prelevamenti con
carta.
Qui
o mi è sfuggito qualcosa nei vari passaggi dopo l'introduzione della
carta o è stata troppo rapida la procedura per cui mi sono ritrovato
con la carta in mano senza aver potuto prelevare.
Secondo
tentativo ad uno sportello di una banca concorrente poco lontana:
questa volta tutto è filato via liscio e così mi sono trovato in mano
quanto richiesto, inclusa la relativa ricevuta.
Ma
allora aveva ragione il Console Generale del Burkina Faso quando a
Milano mi aveva parlato del sistema bancario locale come fosse quello
svizzero!
Materasso
190x90 h20 non morbido
Mi
devo decidere all'acquisto di un materasso che sorregga meglio di
quello che sto utilizzando: per chi si ferma per un lungo periodo è
indispensabile onde cercare di limitare o di evitare danni
collaterali alla schiena.
Il
fatto è che i venditori di materassi che ho visto sino ad ora
tengono la loro mercanzia sulla strada esposta a polvere,
inquinamento e non so che altro: decisamente poco allettante l'idea
di comprare uno di quegli oggetti e sistemarlo direttamente sul
letto.
Ho
provato ad informarmi al Buon Samaritano dove i materassi erano
esposti all'interno e sembravano sigillati nella plastica: non ho
trovato compatibilità con la misura che mi vincola.
Vincendo
la mia renitenza mi sono fermato a chiedere presso uno dei tanti che
sta sul goudron.
Per
la misura a me utile “pas de problems” mi ha detto, ma io ho
chiesto di vedere prima ciò che eventualmente acquisterò sennò
tanto vale comprare on-line su un Amazon africano (ci sarà?).
Quello
che on-line c'è sicuramente è l'offerta di incontri + o meno
ravvicinati con africane/i così come compaiono sullo schermo in
qualsiasi parte del mondo ci si possa trovare, ma come direbbe
qualcuno a me molto vicino, mai lasciarsi fuorviare dalle immagini
pubblicate: potrebbero non corrispondere affatto (questo discorso mi
era stato palesato all'epoca in cui fui sotto il tiro di alcune
“splendide” russe della zona del Volga le cui foto allegate alle
e-mail evidenziavano giovani donne dalle fattezze di fotomodella).
Nessun commento:
Posta un commento