venerdì 6 dicembre 2013

Esplorare Luang Nam Tha

Pur dormendo ben coperto ho pensato che potrò migliorare qualcosa per questa sera: non immaginavo una escursione termica tanto consistente, ma soprattutto non immaginavo il fatto che l'umidità consente poche ore di sole pieno, in pratica oggi dalle 11.30 alle 17 circa.


A seconda della fascia oraria  bisogna adeguare la propria copertura; domani userò ogni possibilità portata al seguito visto che ho in mente di noleggiare una moto vera e raggiungere Muang Sing, zona che ospita villaggi di varie etnie: Akha, Tai Lue, Tai Neua, Black Tai, Hmong e Mien.




La decisione è stata presa dopo aver considerato le offerte di trekking proposte ogni 20 m. sulla main street, ma ho subito capito che non avrei potuto usufruirne.
Primo, perché bisogna essere in un gruppetto per poter accedere ad un prezzo ragionevole; secondo, perché la gente in giro per queste avventure è costituita prevalentemente da giovani che scelgono le combinazioni includenti Kayaking e Rafting più che andare per villaggi alla scoperta di etnie minoritarie.
Vedrò in seguito, in un'altra località, se riuscirò nell'intento.




Così oggi è stata una giornata passata bighellonando per agenzie di trekking e per strade secondarie della città; ho potuto notare che anche qui decisamente vanno alla grande le case costruite in mattoni e cemento, segno di un benessere abbastanza diffuso che però credo rimanga nelle mani esclusivamente degli operatori commerciali e turistici, senza dimenticare che l'area fa parte del Golden Triangle, il che vuol dire possibili proventi da contrabbando e oppio.



Pare che le leggi e gli aiuti governativi concessi per trasformare le coltivazioni del "poppy" in altre non vengano completamente rispettate, anche se la situazione si è notevolmente modificata rispetto a non molto tempo fa, a detta di chi ne sa più di me.
Ho anche notato che la motorizzazione è maggiormente indirizzata alle due ruote, con una buona penetrazione del made in China, anche con versioni elettriche, ma fra le auto mi sono sembrate maggioritarie le made in Japan rispetto a quelle made in China (in questo buchetto di città ho visto circolare anche una Audi A 6 ed una VW Touareg nella versione con motorizzazione più esagerata, una cosuccia che da noi costa almeno € 70.000, non oso pensare in questa Repubblica Democratica del Popolo!).



Le vocine di alcuni bimbetti che stavano giocando nel cortile davanti alla Guest House mentre mi stavo sorbendo una tazza di tea hanno piacevolmente completato la parte attiva della mia giornata, ma mi ha fatto pensare a come dovevano vivere i bambini durante la Secret War, all'epoca del Viet Nam, quando gli U.S.A., senza mai dichiarare ciò che stavano combinando ad un paese ufficialmente riconosciuto come neutrale dagli accordi di Ginevra del 1962, scaricarono su questo paese un quantitativo di bombe  che non ha eguali nella storia, superiore a quelle sganciate dagli U.S.A. durante tutta la seconda guerra mondiale! Infatti il Lao rimane classificata com la nazione più pesantemente bombardata nella storia.


  

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