mercoledì 2 gennaio 2013

Puebla





Lunedì 01.01.13 – Oggi è il giorno degli addii: stamane Mina è in compagnia della figlia Carina, venuta appositamente da Veracruz per trascorrere la festività nella grande famiglia, ma prima di partire ci sottopone il librone dei commenti sul quale personalmente non ho difficoltà a lasciare il mio ed Ezio il suo.


Avrei trascorso volentieri ancora qualche giorno in questo contesto dove era già diventato facile muoversi e trovare sempre ciò che serve, ma il Nomade ha bisogno di strada dopo tre giorni di sosta completa; inoltre la partenza non può essere rimandata anche per il volo che a metà mese da Cancun riporterà a casa Ezio.



Mi è sembrato volare ancora più velocemente il tempo da quando il Nomade sta viaggiando sulle strade mexicane; ora, dopo aver visitato Mexico city, è come se tutto il percorso ancora da compiere in questa grande nazione dovesse essere una lunga discesa sino ad un traguardo ipotetico.


In realtà sono consapevole delle meraviglie ancora da scoprire qua e là, che servirà disporre di tutto il tempo necessario per apprezzarle, ma il pensiero circa lo stato di salute generale del Nomade mi porta a pensare che una volta arrivato in Nicaragua potrò forse contare sul supporto delle persone nelle mani delle quali effettuerò la consegna del materiale medico-sanitario per cercare di curarlo meglio, e questo pensiero spinge a non indugiare.



Oggi ho scelto di percorrere l'autopista per raggiungere Puebla, ma non immaginavo che metà percorso sarebbe stato comunque su viabilità ordinaria della peggior specie e che per percorrere soli 60 km. di strada a pagamento avrei dovuto sborsare quasi € 10!




Il panorama incontrato è stato gradevole, l'arrivo a destinazione è avvenuto attorno alle 15: la maggior parte dei negozi era chiusa ma in giro, attorno allo zocalo, c'era una quantità notevole di persone.
Questa città di oltre 1.100.000 abitanti è la capitale dell'omonimo stato ed è divisa da Cholula, 1.350.000 abitanti, esclusivamente da un fiume.




E' famosa per le ceramiche di Talavera (colorate e smaltate sono il risultato della fusione di influenze arabe, spagnole, italiane e cinesi) e per essere stata il palcoscenico dell'imponente battaglia del 5 maggio 1862 quando i mexicani sconfissero i francesi.


Fondata nel 1531, fu il primo insediamento messicano ad essere riorganizzato dai coloni spagnoli secondo un rigido modello urbanistico a scacchiera.
La sgambata per le vie del centro historico ha fatto apprezzare la città nel suo insieme, ma in particolare l'Iglesia de la Compania,


l'hotel Colonial, 




la Cattedrale, 





Casa de los Munecos, 



un ristorante dalla struttura Eiffeliana, 


Casa del Alfenique, 


Teatro Principal, 


Barrio del Artista.


Giunto il momento di raggiungere il camping a Cholula sono iniziati i dolori a causa della mancata corrispondenza fra l'indirizzo indicato a Garmin ed il luogo dove Garmin ha condotto il Nomade.


Inoltre nessuno fra le persone interpellate sulla strada sapeva di questo campeggio e dopo vari giri a vuoto, identificata un'auto della “policia municipal” con i lampeggianti sul tetto in azione ferma in uno slargo, questa è stata avvicinata: quale sorpresa vedere che l'auto era chiusa a chiave!


Quindi buio completo sino a che Ezio, sceso alla ricerca di una connessione inesistente, ha bloccato un taxi seguendo il quale il Nomade è arrivato a destinazione trovandovi, unico ospite, il camion 4x4 a targa tedesca già presente a Teotihuacàn.


Altra sorpresa: il prezzo. 250 pesos solo per parcheggiare in quanto i bagni sono al freddo e senza acqua calda.
Pazienza, d'altronde non avevo visto nessuna possibile soluzione alternativa in precedenza e quindi non resta che passarci sopra senza stare a perdere tempo in inutili recriminazioni.
Per la prima volta non ho voglia di cucinare questa sera, né di cenare in un ristorantino mexicano; pertanto grande insalata mista accompagnata da grandiose sardine in scatola mexicane, dessert a base di yogurt elaborato, frutta e cioccolatino.
Così si conclude la prima giornata del 2013.

Nessun commento:

Posta un commento