martedì 13 novembre 2012

Santa Maria (Dominus tecum) sesto giorno


Lunedì 12.11 – Il quinto mese di permanenza sul suolo dell'Unione si conclude a Santa Maria, in una giornata soleggiata e fresca che mi ha portato la sicurezza circa il fatto che le parti di ricambio sono già in volo da alcune ore.


Ho voluto interpellare la persona che opera dal Hub Fedex di Memphis e che si era occupata della pratica di sdoganamento all'epoca dei pneumatici per capire se fosse già possibile compilare lo stesso form, ma mi è stato risposto che per importare una barra d'acciaio (leggi:semiasse) non è necessario.


Bene, allora già nella giornata di domani potrebbe arrivare il furgoncino bianco dalla scritta policroma.
Intanto ho saputo che c'è qualcuno sul suolo patrio che in questi giorni sta praticando un reiki indirizzato al buon proseguimento del mio viaggio: ne avevo proprio bisogno dopo tanti intoppi!


Nel contempo sono stato anche bacchettato da chi, professionista del settore, mi ha pizzicato circa l'utilizzo da parte mia del latino: confesso, non sono mai stato un fenomeno nella padronanza di quella lingua, ma bisogna anche dire che l'ho studiata soltanto alle scuole medie più di mezzo secolo fa!


Domani saprò in maniera definitiva se il mio compagno di viaggio pro tempore riuscirà ad arrivare direttamente sino a Los Angeles, ma sembra proprio di sì.
L'arrivo dell'amico giunge al momento giusto, quando, in coincidenza con l'accorciarsi delle giornate e con un clima più fresco, in questa ultima parte della California sono stato colto da momenti di incertezza rispetto al proseguimento del percorso.


E' come se mi sentissi di avere le energie necessarie solo a raggiungere il Nicaragua; sulla parte successiva razionalmente mi dico che dipenderà da come si comporterà il Nomade, ma c'è qualcosa d'altro che, in maniera strisciante, mi sta togliendo smalto: proprio perché questa non è una puntata di Overland, c'è il rischio che le risorse individuali possano scemare.


E anche uno scenario di questo tipo non è semplice in quanto di navi Ro.Ro. per rientrare in Europa non ce ne sono poi così tante sulle rotte del Sud America.


WWL , la compagnia che ho utilizzato da Europa a Nord America, è priva di collegamenti diretti dal Sud America all'Europa, salvo prima effettuare un lungo percorso da Sud a Nord America.


Mi pare di ricordare che Grimaldi dovrebbe avere un collegamento da Brasile o Argentina con il Senegal piuttosto costoso, ma sono informazioni che avevo acquisito molto tempo fa, quindi dovrò indagare per attualizzarele.

Nessun commento:

Posta un commento