Giovedì
20 – In prima mattinata predispongo del lavoro sapendo che il Welcome Center offre for free WiFi connection, così successivamente mi sposto lì
per completare l'opera. Mentre sono on line si concretizzano alcune
conversazioni a mezzo skype con il suolo patrio, alla fine metto il
naso dentro al V.C. per capire se vale la pena dare un'occhiata a
Historic Downtown così come suggerito da Lonely Planet.
Incentivato
dal fatto che posso raggiungerla in bici lasciando comodamente
parcheggiato il Nomade, decido di effettuare
l'esplorazione nel primo pomeriggio.
Percorrendo
“the river trail” che fiancheggia un po' da una parte ed un po'
dall'altra il fiume Animas, in poco tempo dovrei raggiungere Main
Street, che sarebbe il distretto storico. In realtà compio una
digressione che mi porta a pedalare, sempre su pista dedicata attraverso vari parchi cittadini, sino alla zona dalla quale ero
arrivato il giorno prima, un bel po' fuori.
Poco male, l'esercizio
fisico è sempre utile, così raggiungo Main Street dalla parte meno
interessante. Quella che rappresenta il distretto storico non è che
poi sia così interessante ai miei occhi, però qualche costruzione
di fine 800, qualche vetrina, ma soprattutto qualche interno di
locale che dall'esterno passa come anonimo effettivamente li ho
trovati gradevoli.
Pur
avendo nel mio bagaglio storico il nome di Jack Dempsey, conosciuto
anche con il soprannome di Manassa Mauler, ho scoperto che è proprio
da un combattimento avvenuto all'interno di un locale di questa città
che prese avvio la sua carriera che lo portò a diventare campione
del mondo dei pesi massimi nel 1919.
Un
angolo gradevole mi è sembrato quello della vecchia stazione
trasformata parzialmente in museo; a questo punto ho ritenuta
conclusa l'incursione e sono tornato a casa in tempo per
riconfezionare la bici in assetto da viaggio prima che calasse il
buio.
Dopo un ulteriore utilizzo di WiFi ho riguadagnato la postazione
della sera precedente dove ho trovato alcuni soci.
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