Giovedì
23.08.12- Prima operazione del mattino: movimento del Nomade sul piazzale di sosta alla
ricerca della posizione migliore per captare la connessione, “et
conexio fiat”!
Partenza
da Forks con clima grigio, ma arrivo a Oho Visitor Center con qualche
miglioramento; non perdo tempo ed inizio il trail nella Temperate Rain Forest
costituita principalmente da Giant western hemlock, Douglas-fir e
Sitka spruce trees. I muschi ed i licheni che drappeggiano gli alberi
creano una magica scena di tempo dimenticato.
Trovo
un cartello circa il Roosevelt Elk, esemplare che vive solo in
quest'area e che è a rischio scomparsa: dice che può essere
incontrato all'alba ed al tramonto, invece diventa l'epicentro del
mio trail quando, verso le 13.30, mi trovo vicinissimo ad un bel
esemplare che sta compiendo parte del suo dovere quotidiano:
alimentarsi!
La sua azione continua senza alcun timore, anche se ogni
tanto ha alzato la testa dal piatto e mi ha osservato. Si è trattato
di una forte emozione, quella che ha dato corpo ad una giornata che
sembrava poter essere ripetitiva in quanto, pur essendo molto diverse
fra di loro le foreste che ho visitato, alla fine è l'atmosfera che
conquista: personalmente preferisco quelle più fitte, magari con
qualche apertura ogni tanto, mentre quella odierna era più aperta,
anche se ciò consente alle specie arboree di allungarsi molto di
più.
Ho
voluto documentare con un'immagine presa guidando (quindi non
perfetta ed anche non particolarmente incisiva) di come si presenta
un'area disboscata, anche se poi verrà regolarmente reimpiantata.
Ora
ha preso corpo la presenza del sole, ed è molto meglio visto che sto
puntando sulla costa per testare almeno un'altra spiaggia: si tratta
di Ruby Beach.
Effettuo
una lunga escursione riprendendo panorami (qui finalmente l'oceano si
fa un po' sentire, anche se si sta ritirando, ed ogni tanto infligge
una stoccata);
e le
opere d'arte povera natuarale.
Poi
ho parecchia strada da percorrere, quindi trovo il tempo solo per un
paio di immagini di una spiaggia con caratteristiche diverse, tipo
Normandia.
Giungo
così ad Aberdeen per le 19.30 e ritengo che la giornata si possa
concludere. Sul piazzale Walmart dove trovo posto incontro un
compagno europeo, di nazionalità Olandese: certo che per essere un
popolo che esprime un numero contenuto di persone, queste si fanno trovare
dappertutto! Era della stessa nazionalità anche il bel 4x4
incontrato in Senegal a fine febbraio; non ho tenuto un conto, ma
penso di dire il vero quando dico che credo sia il terzo o quarto RV che,
oltre al Nomade, sta viaggiando sul territorio U.S.A. provenendo da
area €, e fra questi ne ho notati ben due olandesi!
Si tratta di un veicolo organizzato su meccanica Mercedes 818 D, praticamente
un camion leggero con una cellula al posto del cassone, una specie di
carro armato, ma alto ed adatto per qualsiasi terreno..
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