venerdì 24 agosto 2012

Temperate Rain Forest & Beaches


Giovedì 23.08.12- Prima operazione del mattino: movimento del Nomade sul piazzale di sosta alla ricerca della posizione migliore per captare la connessione, “et conexio fiat”!



Partenza da Forks con clima grigio, ma arrivo a Oho Visitor Center con qualche miglioramento; non perdo tempo ed inizio il trail nella Temperate Rain Forest costituita principalmente da Giant western hemlock, Douglas-fir e Sitka spruce trees. I muschi ed i licheni che drappeggiano gli alberi creano una magica scena di tempo dimenticato.



Trovo un cartello circa il Roosevelt Elk, esemplare che vive solo in quest'area e che è a rischio scomparsa: dice che può essere incontrato all'alba ed al tramonto, invece diventa l'epicentro del mio trail quando, verso le 13.30, mi trovo vicinissimo ad un bel esemplare che sta compiendo parte del suo dovere quotidiano: alimentarsi!






La sua azione continua senza alcun timore, anche se ogni tanto ha alzato la testa dal piatto e mi ha osservato. Si è trattato di una forte emozione, quella che ha dato corpo ad una giornata che sembrava poter essere ripetitiva in quanto, pur essendo molto diverse fra di loro le foreste che ho visitato, alla fine è l'atmosfera che conquista: personalmente preferisco quelle più fitte, magari con qualche apertura ogni tanto, mentre quella odierna era più aperta, anche se ciò consente alle specie arboree di allungarsi molto di più.
Ho voluto documentare con un'immagine presa guidando (quindi non perfetta ed anche non particolarmente incisiva) di come si presenta un'area disboscata, anche se poi verrà regolarmente reimpiantata.


Ora ha preso corpo la presenza del sole, ed è molto meglio visto che sto puntando sulla costa per testare almeno un'altra spiaggia: si tratta di Ruby Beach.










Effettuo una lunga escursione riprendendo panorami (qui finalmente l'oceano si fa un po' sentire, anche se si sta ritirando, ed ogni tanto infligge una stoccata);



qualche essere umano meritevole di essere ripreso,





e le opere d'arte povera natuarale.
Poi ho parecchia strada da percorrere, quindi trovo il tempo solo per un paio di immagini di una spiaggia con caratteristiche diverse, tipo Normandia.



Giungo così ad Aberdeen per le 19.30 e ritengo che la giornata si possa concludere. Sul piazzale Walmart dove trovo posto incontro un compagno europeo, di nazionalità Olandese: certo che per essere un popolo che esprime un numero contenuto di persone, queste si fanno trovare dappertutto! Era della stessa nazionalità anche il bel 4x4 incontrato in Senegal a fine febbraio; non ho tenuto un conto, ma penso di dire il vero quando dico che credo sia il terzo o quarto RV che, oltre al Nomade, sta viaggiando sul territorio U.S.A. provenendo da area €, e fra questi ne ho notati ben due olandesi!
Si tratta di un veicolo organizzato su meccanica Mercedes 818 D, praticamente un camion leggero con una cellula al posto del cassone, una specie di carro armato, ma alto ed adatto per qualsiasi terreno..

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