mercoledì 21 maggio 2025

Completamento viaggio dal 07.05.25 al 13.05.25: Salamanca, Avila, Segovia, Barcellona, Arles e rientro a casa

07.05.2025

Ed eccomi pronto a tornare a Salamanca, anche se l'Assistenza per ora non mi è sembrata così veloce per cui non solo non è stato possibile partire ieri in serata, ma il percorso avverrà in un lasso di tempo più lungo (ho declinato di viaggiare in bus da Genova sino a destinazione così come ho declinato altre proposte ritenute inadeguate).

Mi sembrava così facile ripetere all'incontrario l'iter già eseguito, ma ci sono volute varie conversazioni per arrivarci quando erano già le 23 di ieri sera.

Cosa è avvenuto fra il 24 di aprile ed ora? 

Circa ALIBI, dalle comunicazioni ricevute dall'officina ho appreso che, allo smontaggio degli iniettori, anzichè gasolio è stata trovata benzina. 

Ho subito controllato la ricevuta dell'ultimo rifornimento effettuato in Portogallo trovando conferma del mio errore: mentre rifornivo avevo trovato strano che il prezzo fosse così alto rispetto a quello che avevo adocchiato, ma essendoci varie gradazioni di gasolio ho pensato che forse stavo rifornendo quello più costoso e me ne ero fatto una ragione. 

Invece stavo imettendo 44lt. di benzina per fare il pieno: ciò significa che ho creato una miscela diluita in circa 90 lt. che mi ha consentito di viaggiare per molti chilometri prima che iniziassi a riscontrare l'inizio di un cambiamento che ha poi costretto ALIBI a fermarsi in autostrada prima di raggiungere con grande affanno l'officina. Spero solo di non aver procurato danni. Al momento in cui ho visto la fattura per i lavori eseguiti ho potuto constatare come l'incidenza del mio errore economicamente sia stata marginale.

Oggi l'interlocutore dell'Assistenza è un'altra persona per cui ho avuto una conversazione durante la quale ho dovuto rimarcare tutti i concetti già comunicati in precedenza agli altri operatori. Al momento si parla del volo Malpensa ore 10.25 (dovrò essere in aeroporto 2 h prima) Madrid ore 12.50, ma non è ancora deciso il percorso Madrid Officina Villares de la Reina (Salamanca).

Ci sono state varie comunicazioni sino ad oltre le ore 23 con l'indicazione di chiamare alle 6.30 di domani per avere il taxi fino a MPX: un pò snervante la cosa, anche per i tempi di attesa dopo aver chiamato e per le ripetizioni con l'operatore di turno.


09.V.2025

Ieri mattina, nell'ultima comunicazione con l'operatore Assistenza Stradale di turno, questi mi ha spiegato che per il tratto Madrid Salamanca avrò un passaggio auto, ma dovrò chiamare al mio arrivo.

Quando si diventa un “pacco” da trasportare bisogna sapersi adegure alle regole del “trasportatore”.

In realtà, appena ho potuto accendere il portatile dopo l'atterraggio, ho subito ricevuto messaggi Wapp da Ruben, il driver che mi stava aspettando fuori dall'aeroporto: meglio così.

In partenza sono incappato in un errore commesso da chi aveva prenotato il mio volo: non era stato segnalato il bagaglio da stiva che ho dovuto pagare lì per lì.

Ora quel bagaglio a Madrid è diventato problematico, ma per una mia disattenzione: andando ai nastri ho letto un numero al quale mi sono avvicinato senza mai veder girare il mio bagaglio.

Intanto Ruben continuava a messaggiarmi.

Alla fine sono tornato al tabellone ed ho visto che il nastro era un altro.

Dopo averlo identificato con una certa difficoltà e vedendo che lì oramai non c'era più nessuno, mi sono messo in coda per la ricerca al banco reclami.

Quando è stato il mio momento mi è stato comunicato che avrei trovato la valigia a fianco al nastro: strano che non l'avevo vista prima, comunque sono tornato sui miei passi e la valigia era lì!

Ruben continuava a chiedere perché il tempo scorreva e solo verso le 14 ci siamo incontrati.

Durante il trasporto, seduto dietro, l'ho avvisato che avrei dormito un pò.

Arrivati in tempo utile a destinazione è venuto il momento di avere le spiegazioni sulla riparazione, pagare e poi andare: avevo già deciso di fermarmi a Salamanca per visitarla, ma dopo 50 m. dall'officina è comparso sul display un segnale inerente al motore. Immediata nuova diagnosi che ha segnalato il sensore n.2 in avaria dopo che era stato sostituito il n.1!

L'officina sino a quel momento non aveva rilevato nessuna anomalia, ma tant'è che ora mi sono sentito ancora in alto mare.

Alla fine abbiamo concordato che l'indomani mattina alle 9 mi avrebbero sistemato il problema con un sensore originale che sarebbe arrivato durante la notte.

Fiducioso ma perplesso ho raggiunto un parcheggio indicato da P4N che si è rivelato ottimo. Da lì, attraverso l'antico ponte Romano, sono giunto nel centro storico e ne sono rimasto conquistato.

Nel frattempo il sole aveva preso il sopravvento e tutto risultava più gradevole ai miei occhi, tant'è che sono rientrato alla base verso le 22 ancora con una bellissima luminosità.

Nel giorno del mio spostamento da Milano a qui ho percorso 10 km. a piedi.

Oggi di buon ora mi sono preparato ed ho raggiunto l'officina prima ancora che aprisse i battenti. Il sensore era puntualmente arrivato così, mentre si procedeva all'intervento, io ho fatto visita ad un Lidl vicino per qualche acquisto.

Tutto è filato liscio e così, dopo aver pagato un nuovo balzello, verso le 10 ALIBI era in ordine di marcia diretto ad Avila dove siamo arrivati in tempo utile per fare una visita che mi ha impegnato sino alle 15.30: stupenda la cinta muraria anche per il colore delle pietre con le quali fu costruita, meno le costruzioni al suo interno prevalentemente di pietra grigia.

Alla fine del giro sono arrivato ad onorare Teresa, Santa di questo luogo sin dal 1515.

Nel proseguire il viaggio, già da ieri sera avevo escluso Valladolid scegliendo Segovia, località che ho raggiunto con il meteo in positiva evoluzione: meglio così perché la località è posta a oltre 1000 mslm.

Quindi sole e forte vento mi hanno accompagnato durante tutta la visita: l'antico acquedotto romano è possente e spettacolare, praticamente è l'attrazione principale, roba da non staccargli gli occhi di dosso da ogni prospettiva possibile.

Sono arrivato sino all'Alcazaba che è attualmente più simile ad un castello della Loira che ad una fortezza: stile da favola.

Sono tornato ad ALIBI soddisfatto; mentre stavo per muovermi dei ragazzi mi hanno fatto notare che avevo una multa sotto al tergi dovuta al pagamento del parcheggio per un tempo andato superato.

In pratica mi segnalavano che era possibile, integrando la tariffa del parcheggio, evitare la sanzione. Mi sono quindi recato alla macchinetta cercando di seguire la procedura descritta, ma ho incontrato difficoltà anche perchè non era possibile pagare con carta ed io di monete ne avevo solo due da un euro.

Mi sono reso conto che avrei dovuto chiedere aiuto a qualcuno e così, appena ho adocchiato due ragazzi che mi son sembrati adatti, ho presentato la mia richiesta. Incredibile come si sono fatti carico del mio problema, uno dei due anche telefonando al padre più esperto della procedura.

Fortunatamente loro avevano quanto bastava ad integrare la mia disponibilità e così l'operazione è stata conclusa; ho quasi faticato a far loro accettare una banconota da 5€ per quanto avevano fatto per me. Inoltre è arrivata anche una insperata prenotazione per la mansarda a partire dal giorno 24: evviva!

Mi sono poi spostato in area Plaza de Toros per la sosta notturna, consapevole di un mercato del giorno dopo ho scelto un posto idoneo.

Oggi ALIBI ha percorso 201 km. ed io a piedi 11,2.


10.V.2025

Risveglio poco dopo le 7 e per le 9 ALIBI si muove in direzione Saragozza dove vagheggio l'idea di sostare per la notte e perfezionare la visita precedente.

Il percorso si snoda fra i 1100 ed i 1200 mslm ed il meteo non è assolutamente favorevole in questa zona montagnosa, spettacolare comunque. Con la pioggia che si intensifica la temperatura esterna scende sino a 8°! Il perdurare del maltempo mi convince a modificare i miei piani e a puntare su una località sita poco dopo Barcellona di nome Badalona, dalla quale l'indomani partire utilizzando i mezzi pubblici per una visita alla città.

Ad un certo punto, dopo pausa pranzo, l'intensità della pioggia aumenta a dismisura così decido di effettuare un rifornimento in autostrada anzichè andare alla ricerca di una stazione di servizio da supermercato lungo la viabilità ordinaria.

Dopo arriva anche la grandine, ma così come si scende dall'altopiano aumenta la temperatura esterna che presto raggiunge i 21°.

Intanto il traffico è aumentato ed io mi creo una difficoltà in area Barcellona non centrando lo svincolo giusto per più volte, accidenti a me!

Comunque per le 20.15 approdo ad un posto segnalato dall'applicazione dove vari utenti sono stati visitati durante la loro assenza: sarà quel che sarà!

Oggi ALIBI ha percorso 664 km. ed io praticamente zero!


11.V.2025

La giornata inizia presto per me e alle 8.30 sono già a bordo di un autobus che mi deposita alla stazione ferroviaria. Una volta salito a bordo ho provato a pagare con bancomat il passaggio, ma l'autista mi ha spiegato che bisogna pagare cash 2,25€. Ne presento 20 e dopo un pò il driver, causa mancanza di resto, mi accoglie a gratis consigliandomi di acquistare la “targeta” da 10 corse alla stazione.

Quindi vado diretto allo sportello chiedendo alla tipa il biglietto cumulativo; costei mi fa segno che devo rivolgermi alla macchinetta automatica posta dall'altra parte, ma mentre lo dice coglie nel mio sguardo un certo indice di smarrimento e quindi lascia la postazione per assistermi nell'operazione che si conclude velocemente alle 8.51 pagando € 13.55.

Con 3 o 4 stop del treno raggiungo Piazza di Catalunya dove è in corso una manifestazione sportiva ed è tutto transennato.

Un attimo per orientare il mio itinerario e via per la zona Gotica partendo dalla Cattedrale: da lì è un crescendo che mi porta a godere di quanto mi circonda sino ad arrivare alla Rambla, al mercato oggi chiuso, sempre attorniato da palazzi in stile liberty da me molto graditi.

La mente va alla precedente visita effettuata con famiglia tanto tempo fa e capisco come oggi stia vedendo una città diversa rispetto a quella visitata con i bambini. Arrivo quindi al monumento dedicato a Colombo che è nella zona a mare, l'unica che parzialmente ricordo e che avevo rivisto durante la sosta della nave che mi aveva portato in Marocco nel 2011.

Da lì decido di spostarmi alla Sagrada Familia, opera grandiosa di Gaudì che desideravo rivedere. Avevo anche letto tempo fa che l'opera finalmente era stata completata.

Utilizzando due linee di metropolitana emergo dal sottoterra trovandomi di fronte le guglie della meravigliosa realizzazione. I lavori in realtà non sono terminati; giro tutto attorno soffermandomi su vari particolari che ho maggiormente apprezzato dopo la visita dello scorso anno a Reus, luogo di nascita dell'architetto dove si trova una esposizione permanente a lui dedicata che avevo molto apprezzato.

A seguire arrivo sino a Sant Pau, sede di un ospedale in stile liberty fantastico.

Ora, dopo tanto movimento e poco cibo (mi sono rifocillato con il niente che avevo portato con me), è arrivato il momento di pensare a rientrare.

Con un autobus punto a Piazza de Catalunya per effettuare al contrario lo stesso percorso del mattino; appena a bordo una coppia mi offre il loro posto a sedere che rifiuto, ma che è la dimostrazione come in generale ci sia una grande attenzione alla figura dell'anziano.

Una volta arrivato a Badalona, prima di raggiungere ALIBI do un'occhiata anche alla spiaggia.

Veramente soddisfatto della visita. Penso che Barcellona sia la stella del Mediterraneo, e non solo. Vi si trova di tutto nella formula che tiene conto della qualità.

Nell'approccio ad ALIBI noto che nessuno lo ha toccato; con domani addio Spagna!

Oggi, oltre ai percorsi con mezzi pubblici, ho camminato 15,7 km.: record!


12.V.2025

Stamane ore 7 in piedi con l'idea di effettuare una lunga tappa sino a Tolone, località sfiorata l'anno scorso quando visitai Porquerolles, ma ad ora a me sconosciuta.

ALIBI viaggia che è un piacere affrontando con sicurezza la stretta strada che dal confine pirenaico scende in pianura allargandosi.

La vista sul Parco Regionale de la Narbonnaise è splendida; una volta giunto a pausa pranza in un'area pic nic dell'autostrada assai confortevole e ben collocata in zona Clermont l'Hèrault, alla verifica di un possibile posto sosta notturna scopro che Tolone è inavvicinabile per ALIBI.

Allora, in alternativa, sosta breve a Aigues-Mortes per poi riposare la notte ad Arles.

Qualche rallentamento nella viabilità ordinaria e poi la cinta muraria dalla parte che affaccia sul canale: splendido arrivo ad Aigues-Mortes.

L'interno delle mura è grazioso, ma è tutto impostato alla vendita di vari prodotti.

Questo è il luogo fondato da Louis, il re di ben due crociate perché “Dieuu Le Veut”, luogo che è nei miei ricordi sin dalla prima visita con figli ancora piccoli.

Alla ripresa del viaggio il display annuncia “cambio olio motore” e ciò mi fa ricordare quanto scritto sulla fattura di Salamanca: non garantiamo nel caso di successivi problemi dovuti all'inquinamento del circuito di alimentazione.

Potrò continuare o sarà meglio avvicinare un'assistenza Fiat? Opto per andare sul tranquillo visto che poco lontano dal punto sosta prescelto per la notte, lo stesso dello scorso anno, c'è il servizio assistenza Fiat.

Prima di collocarmi in sosta notturna ho il piacere di sgambettare sino all'Arena baciata dall'ultimo sole.

Oggi ALIBI ha percorso 470 km. ed io solo 4,9 a piedi.


13.V.2025

Inizio presto con la terza officina Fiat del viaggio dopo quelle di Coimbra e di Salamanca. Una volta parlato con il responsabile mi rendo conto che il pit stop non sarà veloce come speravo: qui sono impegnati con i lavori programmati ierenti ai loro clienti e per il viaggiatore di passaggio non c'è grande attenzione.

Lasciato ALIBI mi allontano alla ricerca di un posto dove attendere: la zona è quella dei grandi supermercati e delle esposizioni di tutte le case automobilistiche, nulla di più. Quando raggiungo Auchan vedo delle panche all'aperto e mi sistemo cercando di impegnare il tempo con messaggi Wapp.

C'è un bel sole e così, verso le 10.30, decido di tornare all'officina per recuperare il cappello constatando che ALIBI è all'interno con cofano aperto.

Poco dopo essermi allontanato ricevo una chiamata da una gentile addetta che parla anche qualche parola di italiano avendolo studiato al liceo e rispondo dicendo che sarò li a momenti.

Dopo la diagnosi c'è da effettuare Vidange e poi cambio olio e filtro. Firmo per accettazione dei lavori e in un primo momento mi viene comunicato che il veicolo sarà completato alle ore 15, ma subito dopo il tipo dell'accettazione, che forse è anche il capo officina, mi avvisa che entro le 12, orario di chiusura per pausa, potrò andarmene.

Bene! Resto in attesa accomodato nel salone sino all'orario concordato; poi pago velocemente e torno a viaggiare con l'idea di portarmi avanti.

Dopo pausa pranzo ho appreso di problemi sulla A10 dal confine sino a Pietra Ligure per lavori e code, tanto che i camion sono invitati a sostare prima di entrare in territorio italiano.

Sino a Mentone tutto bene, salvo i rallentamenti per traffico attorno a Nizza e la velocità imposta dalla cartellonistica indicante i 50 ed i 70 km./h in molti tratti curvosi e semi urbani.

A 5 km. dal confine, in area Mentone, vi è una riduzione di carreggiata che impone soste e coda, situazione che continuerà a fisarmonica sino a Pietra Ligure.

Superato il confine alle 17.40, stimo il mio possibile arrivo a Sestri dopo le 20.30. ALIBI continua a dare il meglio di se ed infatti alle 20.50 superiamo il casello per poi arrivare a casa.

Non si può dire che mi senta stanco, ma un pò provato sicuramente si.

Ugo è lesto a farsi vedere e ciò mi rallegra.

Comunico ai miei familiari della missione compiuta prima di dedicarmi all'essenziale per cenare.

Oggi ALIBI ha percorso 496 km. ed io a piedi 4,2.

Considerato che l'avaria che ha temporaneamente interrotto il viaggio è stata causata da una mia disattenzione durante l'ultimo rifornimento di carburante in Portogallo, non posso che essere soddisfatto.

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