sabato 2 febbraio 2013

Vacanza Belize


Sabato 26.01 - Stamane il Nomade ha raggiunto con largo anticipo la postazione in aeroporto, e bene fece visto che Air Tropic aveva imbarcato gli amici sul volo precedente.
Quindi alle 9 tutti già a bordo per depositare i bagagli al B.W.: accidenti, quanto si sente che il peso è aumentato di almeno 300 kg.! Il Nomade mi è sembrato essere diventato lentissimo.
Dopo una breve sosta al supermercato per scorte d'acqua, via per Altun Ha percorrendo la strada già nota, e perciò mettendoci maggior attenzione onde evitare le buche più dure.



Lì il gruppetto ha effettuato la visita al sito mentre io preparavo i sandwich per il dopo. Sul finire della visita si è rimesso a piovere; in queste condizioni il Nomade si è indirizzato verso una laguna, negli ultimi chilometri impegnandosi su una sterrata per raggiungere la meta prefissata.




La visita avrebbe dovuto consentirci la vista di molta avifauna, ma vuoi perché forse non è il miglior periodo dell'anno per ammirarla o vuoi per l'orario in cui è stato possibile effettuare un trail lungo la laguna, nessuno è rimasto troppo soddisfatto di questa deviazione, pur riconoscendo la bellezza dei luoghi.




Certo che l'addetto al parco ci aveva avvisati: egli infatti pensava che ci saremmo trattenuti per la notte in modo da poter osservare gli uccelli il mattino presto!



Ripartiti dopo le 17 il Nomade è giunto in area Orange verso le 18; identificato il motel già prenotato nel momento in cui stava apparendo una bella luna piena, il gruppetto ha messo in mostra una delle sue dinamiche già riscontrate finendo per rifiutare la scelta dell'alloggio cercando un'altra soluzione al buio.
Questa è stata possibile con l'aiuto del tour operator che domani ci condurrà a Lamanai, trovato casualmente dove si pensava ci fosse un albergo che invece è risultato essere la base della sua attività; egli ci ha guidati in tutti i posti possibili sino a trovare ospitalità lungo il fiume, Orange Riverside Lodge, una location davvero gradevole, fatta esclusione per la camera comune messa a disposizione degli amici.


Il Nomade è stato invece sistemato parallelamente al fiume dove, se dovesse piovere, non dovrebbero esserci problemi ad uscirne in quanto il terreno è pietroso e molto compatto.

Domenica 27.01 – Giornata dedicata all'escursione a Lamanai, sito archeologico Maya di prima grandezza qui in Belize.


Manco a dirlo, appena saliti a bordo della lancia si è messo a piovere. La trasformazione da gita in quasi una tragedia è stata immediata: della dozzina di persone presenti Roberto ed io, per la posizione presa a bordo, siamo risultati i più esposti.



D'istinto, visto un pesante telo verde sotto i sedili, ce lo siamo tirati addosso. Ciononostante ci siamo inzuppati per bene. 



Fortunatamente le condizioni meteo sono poi migliorate in modo da riuscire ad asciugarci parzialmente.




L'arrivo a Lamanai è avvenuto verso mezzogiorno e lì l'organizzazione del tour è stata pronta a servire un pasto self service: nessuno di noi immaginava di essere così affamato come di fatto lo eravamo.




La visita è stata guidata dal conduttore della lancia, una persona di etnia Mestizo somigliante al tenente Colombo, ben preparata per la circostanza.





La caratteristica del sito è quella di essere stato abitato continuativamente per oltre 3000 anni, per cui sono presenti tracce di tutti i periodi del suo sviluppo che vanno dal pre classico al classico sino al post classico.



Il rientro è stato più rapido così per le 16 il Nomade ha riavviato i suoi 100 Cv. per rientrare a Belize BW dove gli amici hanno trovato alloggio non senza qualche difficoltà per ottenere ciascuno la propria camera; la conclusione della giornata è avvenuta presso un ristorante indiano in downtown indicato nel testo da qualcuno considerato quasi sacro “Lonely Planet Belize”.





Durante la cena si è parlato di proseguire l'esperienza di condivisione utilizzando un veicolo diverso onde non sottoporre il Nomade a stress sia di sovraccarico che da strade sterrate in quanto il sacro testo già citato ha fatto scegliere agli amici nell'area di San Ignacio un ecolodge sito non proprio sulla strada principale.

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