E' stata una storia veramente complessa questa dell'ambulanza: provo a sintetizzare.
Verso fine anno 2018 avvenne l'incontro casuale fra me e Rosalie Kanzyiomo nella "brousse" dove lei opera attraverso l'organizzazione A.B.A.S.M.E.I. della quale è stata la fondatrice e nella quale ricopre la carica di Presidente.
Ho pubblicato diversi post sull'argomento, l'ultimo dei quali il 20 aprile 2020: già allora si era in crisi pandemica, ma dopo si sono inserite altre cause di difficoltà ed impedimento a procedere.
Verso ottobre dello scorso anno sembrava si potesse chiudere l'operazione, invece altre emergenze di natura varia hanno messo in stand-by l'intera vicenda.
A primavera inoltrata mi è arrivato un nuovo messaggio da parte del donatore del veicolo - Croce Bianca Milano sezione Magenta e delegazione Mesero - e quando meno me lo sarei aspettato è avvenuta un'improvvisa accelerazione che mi ha spinto a riattivare tutti i canali di comunicazione utili alla vicenda, a partire da quello con la ditta di spedizioni presso il Terminal del Porto di Genova.
Il 26 maggio l'ambulanza, radiata dal P.R.A., caricata su un camion, ha raggiunto il Terminal ed è stata parcheggiata nell'attesa dell'arrivo della nave Repubblica Argentina dell'armatore Grimaldi schedulato per il giorno 30.
Espletate tutte le pratiche necessarie l'ambulanza è stata caricata sulla nave che poi è partita il giorno 01.06 seguendo la propria rotta che prevedeva l'arrivo a Lomé in Togo (porto di sbarco) per il giorno 21.
Lo spedizioniere locale ha poi provveduto a prendere in carico il veicolo accertandosi che nulla mancasse della dotazione di bordo e ad effettuare tutte le pratiche necessarie per metterlo in condizioni di proseguire su strada sino ad Ouagadougou-Burkina Faso.
Il 05.07 l'ambulanza ha lasciato il porto e il 07.07 ha affrontato la Dogana fra Togo e Burkina Faso dove ha dovuto fermarsi per espletamento pratiche e per le mie difficoltà a far arrivare il denaro necessario utile per il pagamento delle stesse; poi ha raggiunto la sede di Bambini nel Deserto in data 15.07.
Da allora c'è stata la trafila per lo sdoganamento e l'immatricolazione in Burkina Faso quando oramai sul posto era iniziata la stagione delle piogge che crea parecchi fastidi alla viabilità e all'andamento della vita in generale.
Quando sembrava tutto definito, durante la visita tecnica presso la Motorizzazione è emerso che il numero di identificazione del telaio era arrugginito e illeggibile; in questi casi le autorità locali bloccano la pratica presumendo il veicolo come veicolo rubato e quindi destinato alla rottamazione: sic!
Ha giocato a favore il fatto che Bambini nel Deserto sia una organizzazione umanitaria riconosciuta dal Burkina Faso e che il ricevente è un'Organizzazione Umanitaria Burkinabé.
Tutto questo per arrivare a dire che solo ieri nel pomeriggio è stato possibile consegnare il prezioso oggetto a Rosalie Kanzyiomo da parte della collega Bruna - già in Burkina Faso dalla fine di agosto - persona che ha seguito la fase finale di questa complicata vicenda.
Il donatore così si è espresso su FaceBook: Dopo un lunghissimo viaggio la nostra 136 oggi ha raggiunto la sua destinazione finale, l'associazione A.B.A.S.M.E.I. guidata da Soeur Rosalie. Lì finalmente potrà essere impiegata per l'assistenza medica e sociale dei malati. Siamo veramente felici e orgogliosi di essere riusciti a dare nuova vita alla nostra 136 questa volta in un contesto completamente diverso ma sempre al servizio di chi ha più bisogno.
Per tutti i partecipanti all'iniziativa è stata una nuova esperienza così come per me che ad un certo punto, viste tutte le difficoltà, stavo per prendere una incauta decisione: quella di portare personalmente il veicolo su strada da qui a là.
Tutto è bene ciò che finisce bene: ora spetta a Rosalie utilizzare al meglio l'ambulanza per i propri malati e quelli della "brousse" nella quale opera A.B.A.S.M.E.I.: un ringraziamento a tutti ed un grande incoraggiamento a Rosalie.
23.IX.21
Dopo anni sono tornato sul tema per cui Il Nomade è fuori legge: in primis causa peso (gravissimo), poi per i posti a sedere (grave), quindi per le finestre spostate (meno grave). All'epoca ho creato un prototipo e allo stesso tempo un mostro: scelta scellerata sia dal punto di vista tecnico per via della portata limitata di questo modello di Ducato Fiat che per l'esborso economico! E' stato il contatto con un responsabile dei veicoli ricreazionali d'epoca a farmi tornare in superficie tutto quanto già sapevo, ma che avevo archiviato per bene. Di fatto non mi è possibile l'iscrizione del veicolo al registro dei veicoli abitativi ricreazionali storici per ottenere qualche piccolo beneficio!
Nel frattempo mio fratello si sta muovendo alla ricerca di un Camper Furgonato usato che possa corrispondere alle sue esigenze ed io continuo a fornire pareri alle segnalazioni di Tiziana; indotto dalla vicenda e alla luce del fatto che Il Nomade è un fuori legge soggetto a sequestro in caso di verifica, ho guardato anch'io cosa offrirebbe il mercato dell'usato per me. Mi sono segnato un veicolo del 2006 lungo 5,60 m. con 130.000 km. a € 26.000 non trattabili, a conferma che i prezzi degli usati sono tutti drogati da un anno a questa parte. Casualmente sono incappato in una strana inserzione assai stringata e senza foto che evidenzia un Hymer Exsis del 2006; dopo qualche giorno ho scritto per saperne di più ed è venuto fuori che si tratta esattamente del veicolo che avevo apprezzato quando fu presentato alla fiera del campe di allora ma che da noi ne sono stati venduti pochissimi all'epoca. Purtroppo la richiesta è di € 33.000 con apertura del venditore a chiudere a poco meno, ma stante la mia situazione economica – e non solo quella - mi sembra impossibile andare avanti, anche se vorrei saperne di più prima di escludere completamente la cosa.
25.IX.21
REMERCIEMENTS. L'association Burkinabè pour l'assistance, le Suivi et la Santé des malades/handicapés mentaux Errants et Isolé (ABASMEI) adresse ses salutations fraternel et vives remerciements a vous Gaetano , Bruna, Laura, David, tout l'ONG Bambini bel Deserto, notre frère et ami Achille, votre coordinateur, ainsi qu'à toute personne morale ou physique au Burkina Faso comme en Italie qui a contribué à l'octroi de ce grand et noble don, cette ambulance qui va nous faire énormément de bien. Cette ambulance est vraiment la bien venue. elle contribuera efficacement a sauver beaucoup beaucoup de vie, et a soulager nos peines et souffrances. Nous vous en sommes très très reconnaissant, A travers ce don signe de votre compassion a notre égard, vous resterez gravés dans nos cœurs et nos esprits toute la vie.sincere merci, que Dieu vous bénisse largement et vous comble abondamment. Qu'Il consolide nos liens d'amitié et de fraternité pour une vie meilleure des malades mentaux et de toute personne vulnérables et souffrante sur notre route. Merci pour ce que vous avez fait, merci pour ce que vous ferez encore pour notre mieux être. Quand notre centre médical sera terminé et équipé, nous espérions vous accueillir un jour au Burkina Faso afin que nous puissions travailler ensemble pour la gloire de Dieu et le salut de l'Homme. Merci, merci, merci beaucoup
30.IX.21
In questi giorni, stimolato dall'acquisto camper effettuato da mio fratello, consapevole che il mio motorhome è tecnicamente “fuori legge”, consapevole anche che non ho a disposizione risorse economiche per una sostituzione, ho comunque indagato sulle offerte presenti sul mercato arrivando a concludere quanto segue: la coazione a ripetere è malsana.
Come è difficile rendersi conto che qualcosa è finito, finito per sempre: forse ci sto riuscendo.
I discorsi con il tecnico specializzato effettuati presso Vola hanno subito evidenziato che la coperta di cui dispongo è corta sia dal punto di vista economico che dal punto di vista tecnico. In pratica è meglio lasciare le cose come stanno, salvo togliere le barre alle finestre per non insospettire eventuali controllori che si possono incontrare lungo la strada. Ho anche appreso che la regione Lombardia, per consentire una circolazione minima ai mezzi euro zero come il mio, ha istituito un programma denominato Move-In che però vale solo per i residenti. In pratica io in questi giorni non avrei potuto circolare se non in certi orari!
Quando il tecnico ci ha lasciato ho chiesto a Michele di fissare una pesata presso un'organizzazione molto vicina: risultato, con mezzo serbatoio di gasolio e mezzo serbatoio di acqua, kg. 4.080!
Valore troppo alto per pensare di rientrare nella norma che vorrebbe dire max. kg. 2.900.
In ogni caso ho chiesto di valutare di quanto sarebbe possibile alleggerire il veicolo allo scopo di migliorarne la sua resistenza nel tempo, visto che del doppio tetto da togliere se ne era già parlato in funzione dell'eliminazione delle infiltrazioni in camera da letto ed in bagno e visto che i quattrini del mio credito non ci sono più per essere destinati ad un veicolo sostitutivo.
Quando penso che dal 2010 ho viaggiato in mezzo mondo carico sino a 4.400 kg contro i 3.100 ammessi, che in Belize ho ospitato quattro persone per almeno altri 250 kg. aggiuntivi, che pur effettuando brevi movimenti comunque negli ultimi anni ho viaggiato sui 4.200 con me a bordo, non posso che avere stima ed ammirazione per questo veicolo, e tanta pazienza per gli inconvenienti ai quali è andato incontro.
In ogni caso, quando era giovane e pimpante e ci saliva la famiglia a bordo, se lo avessi portato in pesa mi sarei accorto che viaggiava già allora oltre i 3.100 kg. perché i veicoli di quell'epoca spesso non rispettavano le normative sin dall'uscita dalla fabbrica: poi le cose sono cambiate. In sostanza me lo devo tenere fuori legge, a rischio sequestro, cercando un basso profilo per evitare controlli lungo la strada.
25.X.2021
Ora che mi sono convinto del rischio sequestro del veicolo quando viaggio con Il Nomade, continuo ad essere altalenante fra le possibili soluzioni: sono partito come mi era stato suggerito dai giovani Mafessoni i quali erano convinti che con pochi euro fosse possibile trovare un veicolo + o – della stessa età, ma in regola.
La verità è che attualmente ci vogliono almeno € 10.000: vale la pena per un euro zero con forti limitazioni alla mobilità stabilite dalle varie regioni nostrane?
Per un euro tre, sempre in area limitazioni, ce ne vogliono più del doppio.
Nel settore semi integrali la solfa è risultata la stessa.
Circa i camper puri i prezzi sono alti, e ciò sia in riferimento alla classe di inquinamento che all'età con conseguente chilometraggio.
Così mi sono convinto a riprendere in mano un vecchio progetto consistente nell'acquisizione di un furgone usato abbastanza recente e comunque entro i 9.000 € da allestire a mio piacere con la possibilità di recuperare da Il Nomade quanto sarà possibile, dopo avere fatto testare le attrezzature Webasto presso un loro service collocato ad Alba di Cuneo.
L'operazione dovrebbe costarmi al massimo 20.000 €, importo che mi sentirei di poter affrontare.
Oltre alle ricerche sul Web sono passato alle telefonate sia con i venditori che con i giovani Mafessoni onde avere conferma su un costo presunto per realizzare un allestimento così come da me ipotizzato.
Altra scoperta: i furgoni nuovi, causa COVID quando tutto si fermò nel mondo, hanno ritardi di produzione e pertanto gli usati non sono tantissimi e quindi presentano prezzi abbastanza elevati. Al momento mi sono concentrato su un veicolo del 2009 che pare molto in ordine e con una meccanica poco sfruttata: casualmente si trova a Padova.
Ho parlato ripetutamente con il venditore patavino che percepisco come un puro venditore d'auto, quindi, dopo le mie recenti considerazioni su me stesso, sento il timore di entrare in una trattativa che potrebbe essere “drogata”.
Altra cosa sarebbe stato trovare un veicolo in zona e farlo verificare da chi gode della mia fiducia per le sue capacità professionali delle quali è stato beneficiario Il Nomade, ma in tutta la Liguria non ce ne sono.