Sono
in partenza il prossimo giorno 28 per un itinerario che va da Oriente
ad Occidente: prima l'India dove ritengo doveroso effettuare una
sosta presso “Missionarie
della Carità di Madre Teresa”.
Dopo il Senegal, regione Casamance, villaggio di Cabrousse, confine con Guinea Bissau, per un progetto nel settore dell'agricoltura.
Dopo il Senegal, regione Casamance, villaggio di Cabrousse, confine con Guinea Bissau, per un progetto nel settore dell'agricoltura.
Breve
descrizione di quanto andrò a fare in Casamance-Senegal
Nell'area
vivono popolazioni al di qua e al di là del confine dedite ad una
agricoltura arcaica e pertanto in una situazione di deficit economico
tale da indurre a migrare altrove.
Sul
territorio sono presenti alberi di Mango da anni soggetti ad attacchi
di parassiti, attacchi mai affrontati prima (situazione questa
generalizzata nell'intero paese).
L'infestazione
che ne deriva compromette ogni anno di più la raccolta dei frutti.
L'ente
senegalese preposto alla salvaguardia del patrimonio agricolo è da
anni al lavoro sul problema: sono in sperimentazione soluzioni sia
d’intervento genetico sul parassita che con la vaporizzazione sugli
alberi utilizzando antiparassitari bio e chimici.
Purtroppo
ad oggi non esiste una soluzione, se non quella derivante da un
presidio costante degli agricoltori e da interventi parziali da
effettuare da parte degli stessi, interventi che sino ad oggi non
sono mai stati realizzati principalmente per mancanza di risorse.
La
popolazione del villaggio è in qualche modo già organizzata in
cooperative: manca la formazione tendente a fornire conoscenze
inerenti a prodotti fitosanitari e al loro impiego.
In
questo modo è possibile iniziare a contribuire alla lotta al
parassita e salvaguardare la produttività.
La
stessa formazione fornirà conoscenze tendenti all'ottimizzazione
delle colture consistenti anche nella corretta conservazione del
prodotto per tutto il tempo intercorrente fra la raccolta e
l'introduzione nel mercato a Dakar, l'unico vero mercato del Senegal.
Parallelamente
bisognerà fornire alle cooperative attrezzi agricoli manuali nuovi,
comprati sul posto in proporzione al numero dei beneficiari.
Seguirà
un necessario un intervento di prima meccanizzazione incentrato nella
raccolta del prodotto, nella divisione per caratura del prodotto, nel
confezionamento all’interno di cassette idonee al trasporto onde
evitare di danneggiare il prodotto, nel trasporto via terra anche ai
mercati locali.
Questo
è il primo modulo del progetto.
Sviluppi
Futuri
- 2019 Realizzazione di un laboratorio mobile di essicamento e tostatura a energia rinnovabile installato su un carrello in grado di mobilizzarsi in prossimità delle aree di raccolta;
- 2020 Migliorato il sistema di raccolta, stoccaggio e trasporto della frutta ai mercati, il progetto prevede fasi successive di ampliamento così come la produzione frutticola verrà prima stabilizzata e successivamente potenziata, lasciando intravvedere sviluppi di vario tipo nel settore della trasformazione (conserve, marmellate, frutta secca, etc...).
Giacchè
durante recenti conversazioni telefoniche qualcuno mi ha sollecitato
ad indicare le modalità per concorrere all'iniziativa, chi
vuole ed è in grado di fare concretamente qualche cosa di utile per
aiutare a casa loro le popolazioni africane può effettuare una
donazione alla O.N.G. Bambini nel Deserto O.N.L.U.S. alla quale sono
associato, beneficiando delle previste agevolazioni fiscali.
Come procedere? o
accedendo al sito http://www.bambinineldeserto.org/sostieni.html
o effettuando una erogazione liberale indirizzata
all'IBAN:
IT 24G 01030 1290000000 1500048 [BIC:
PASCITMMMDN] , oppure
anche con Pay Pal.
IMPORTANTE:
sulla causale evidenziare “Destinazione Senegal”, in mancanza di
questa indicazione l'obolo sarà utilizzato da Bambini nel Deserto
per i vari progetti già in corso di realizzazione
Grazie a tutti e a presto dal campo!
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